Chi Sono

Chi sono

Ciao, piacere di conoscerti e benvenuto nel mio blog!

Mi chiamo Simone Gizzi e sono un sacco di cose messe insieme: Software Engineer, marito di Valentina (quella santa donna di mia moglie) e papà di Sofia e Giorgia, le mie due meravigliose bimbe che mi riempiono le giornate e di cui vado molto fiero.

Simone Gizzi - Famiglia
Vi presento la mia famiglia 🙂

Per completare il quadretto familiare e per non farci mancare niente, ci sono loro: Stella e Nero, i nostri due amici quadrupedi.

Simone Gizzi - Stella e Nero
Lei è un’incrocio tra un segugio e qualcos’altro a noi sconosciuto, mentre lui è un carlino belga un po’ scontroso e borbottone

Di cosa mi occupo

Attualmente lavoro in Algojob, una ambiziosa startup che punta a rivoluzionare il mercato del lavoro per come lo conosciamo ora. Mi occupo attivamente dello sviluppo degli applicativi frontend e backend dei nostri prodotti, gestisco i database dietro di essi, ed amministro i vari server e VPS su cui risiedono le nostre architetture.

Svolgo il mio lavoro totalmente da remoto, abbracciandone pregi e difetti; sono in grado di rispettare scadenze e portare a termine i miei task in totale autonomia.

Simone Gizzi - Team Algojob
Ecco il team di Algojob (purtroppo non al completo) in tutto il suo splendore

Esperienze passate

Sono partner di Userbot, ed negli scorsi anni ho avuto il piacere di collaborare con loro come Lead Back-end Developer prendendo parte alla realizzazione del prodotto SaaS e contribuendo allo sviluppo del core del prodotto.

In passato ho ricoperto il ruolo di Lead Front-end Developer in Visura, guidando lo sviluppo frontend del prodotto SaaS Condivisura, una community dedicata all’ordine degli avvocati che permette la condivisione di documenti ed informazioni.

Sono stato Lead Full-Stack Developer di APP Web Agency, una nota web agency romana che si occupa di sviluppo web/mobile, SEO e SEM.

Nel tempo ho avuto il piacere di collaborare con diverse aziende private, sviluppando prodotti “sartoriali” cuciti su misura sulla base delle loro esigenze.

Cosa so fare

Negli anni ho avuto la fortuna di avere la possibilità di lavorare su diverse tecnologie; queste sono alcune tra quelle che conosco meglio e con cui lavoro quotidianamente:

Il mio percorso

Da adolescente, vuoi per esigenze economiche, vuoi per scelte sbagliate, vuoi perché pensavo a tutto tranne che ad investire nel mio futuro, ho svolto lavori che tutto riguardavano fuorché l’informatica.

Un giorno però mi sono fermato a pensare…a riflettere sul fatto che gli anni passavano (troppo in fretta), ed io continuavo a svolgere mansioni che nulla c’entravano con me, né tantomeno mi facevano sentire soddisfatto durante il viaggio di ritorno verso casa.

L’unica cosa che mi appagava era la mia passione per la tecnologia; nel tempo libero mi dilettavo ad assemblare computer desktop, a riparare notebook, e a produrre script e siti web atti a soddisfare l’esigenza specifica di turno di familiari, amici e conoscenti. Proprio quest’ultima attività mi fece balenare in testa una domanda: “E se provassi a trasformare la mia passione in un lavoro?

D’altronde qualcuno una volta disse una roba del genere:

Scegli il lavoro che ami e non lavorerai mai, neanche per un giorno in tutta la tua vita.

Con questo pensiero in testa, e stufo di non sentirmi realizzato, presi quindi una decisione: mi iscrissi ad un corso di programmazione.

Mai scelta fù più azzeccata

una decisione che plasmò il futuro in cui vivo ora

Molto incerto sull’aver fatto la scelta giusta, iniziai timidamente a muovere i primi passi nel mondo della programmazione web.

Le prime settimane passarono in compagnia di HTML e CSS, due linguaggi necessari alla creazione di pagine web; in seguito vennero introdotti Javascript, PHP, MySQL e Linux.

Mi sentivo spaesato, confuso e senza avere ben chiaro come quelle nozioni mi avessero in qualche modo permesso di trovare un lavoro che mi appagasse, ma cominciavo a capirci qualcosa.

Simone Gizzi - Foto con parrucca
Un me giovane, PRIMA di iniziare a programmare…

Arrivo il giorno in cui completai la mia prima applicazione web e la pubblicai online sfruttando uno dei tanti spazi di hosting gratuiti in rete…che emozione ragazzi! Vedere live in qualcosa creato da zero con le tue mani è davvero appagante, credetemi.

Da quel giorno non smisi più di studiare; tante sono state (e lo sono tutt’ora) le notti in cui mi isolo dal mondo, e a testa bassa continuo il mio percorso di formazione. Si perché in questo campo non si smette mai di imparare, e mai bisogna sentirsi “arrivati”.

Nel corso del tempo ho frequentato molti altri corsi di formazione, mirati all’apprendimento di tecnologie specifiche; parallelamente però, è sempre presente una continua e costante formazione quotidiana, perché in questo campo rimanere indietro e diventare “obsoleti” è davvero un’attimo.

Voglio chiudere questa pagina con un consiglio per chi si appresta ad iniziare questo percorso:

Siate curiosi, SEMPRE.

Siate curiosi di capire come funziona quello che avete davanti.

Siate curiosi di scoprire cosa succede “dietro le quinte”.

La curiosità, secondo me, è il carburante di questo lavoro.